Una nuova collana che racconta il percorso delle mostre green a Castelfiorentino
La collana di libri d’arte delle ‘Mostre diffuse’ ideata e curata da Maria Vittoria Gozio è realizzata all’interno del Progetto “Metamorfosi Castelfiorentino” voluto dal Comune di Castelfiorentino con la collaborazione dell’Associazione Culturale C.E.T.R.A e dell’Atelier Dall’Osso S.n.c.
In questi ultimi 4 anni sono state realizzate altrettante mostre d’arte diffuse sul territorio cittadino da cui sono nati i primi tre volumi della collana ‘Mostra diffusa’ e un cortometraggio.
La collana nasce appunto per narrare attraverso le sue pagine il percorso delle mostre green a Castelfiorentino, le contaminazioni che si creano utilizzando l’arte come medium e che si intersecano nello spazio cittadino e nel territorio, in un confronto intergenerazionale, attraverso le molteplici narrazioni di tutti gli attori coinvolti in ogni volume della stessa.
Gli scultori coinvolti nel progetto realizzano le loro creazioni attraverso gli scarti di differenti materiali (dalla plastica alla carta, dal metallo alla pietra), inserendo così il loro percorso artistico nel circuito dell’economia circolare e del green.
Gli artisti che appaiono in ordine cronologico in queste prime tre pubblicazioni della collana sono: Davide Dall’Osso che nell’installazione diffusa ‘Lo spazio per essere’ del 2019, inserisce le sue sculture realizzate attraverso gli scarti di polimeri plastici, che raccontano del viaggio che l’essere umano compie alla ricerca della propria identità.
Antonio Massarutto nelle sue installazioni di ‘Urban Soul’ del 2020-2021 dedicate agli animali di tutto il mondo. L’artista trasforma scarto plastico e filo di metallo come rami e pietre in opere d’arte. Nella pubblicazione dello scultore Massarutto è stato realizzato uno spin-off su di una serie di opere di land art (realizzate con materiali naturali recuperati nei luoghi delle installazioni) dedicate agli animali selvatici locali, che l’artista ha realizzato in site specific in varie zone della Via Francigena all’interno del progetto Francigena Soul.
Brunivo Buttarelli nel percorso installativo ‘Affioramenti’ 2022 (sculture realizzate in pietra e metallo di scarto), racconta dell’infanzia del nostro pianeta attraverso il tempo ciclico, il tempo archeologico, il tempo geologico e quello paleontologico.
Davide Dall’Osso torna nel 2023 con la mostra diffusa “Community” con 80 sculture per tutta la città.
Ogni volume della collana è stato concepito per raccontare le opere e i luoghi cittadini che queste opere ospitano, luoghi culturali e luoghi quotidiani della comunità. Dal Museo BEGO al Teatro del Popolo, Dalla piazza del municipio alle viette del centro storico, dalla Biblioteca Comunale Vallesiana agli spazi verdi della Pieve dei Santi Ippolito e Biagio, i volumi offrono anche un ampia panoramica del nostro territorio cittadino, una combinazione di immagini delle sculture e reportage della città che si valorizzano vicendevolmente attraverso un importante percorso fotografico tenuto dal fotografo Andrea Lisi e dall’Associazione fotografi Giglio Rosso di Castelfiorentino.
Ogni volume è l’avvicendarsi di 3 parti. La prima parte di ogni volume è raccontata dalle testimonianze di quelle personalità cittadine che sono parte della cultura di Castelfiorentino.
La seconda parte ospita soprattutto i commenti, i temi e i disegni dei bambini e dei ragazzi che hanno partecipato ai corsi tenuti dall’Associazione Cetra e dagli artisti e, attraverso i materiali di scarto utilizzati per realizzare le loro opere. Il progetto si è anche propagato grazie al lavoro delle insegnanti e degli insegnanti dell’Istituto Comprensivo e dell’Istituto F. Enriques di Castelfiorentino mentre la terza parte è dedicata ad un’intervista all’artista e alla sua biografia.
Una collana bilingue che possa incontrare ed invitare sul nostro territorio quel turismo culturale dei grandi numeri che la nostra regione ospita ogni anno.
Ma al di la delle persone che partecipano attivamente alla realizzazione della collana, un ringraziamento particolare va a tutta la cittadinanza di Castelfiorentino che vivendo ogni giorno e inserendo ‘semplicemente’ nella propria quotidianità le opere delle mostre diffuse, hanno fatto si che questo progetto diventasse il progetto di tutti; Un progetto che doveva nascere come catalogo d’arte per una mostra ma che da subito si evolve in libro/diario sperimentale, perché i contributi sono cambiati velocemente, le esperienze narrate si sono moltiplicate, i canali si sono aperti e le collaborazioni rinforzate.
Queste pubblicazioni sono il prodotto delle ‘voci’ nell’arte della cittadina di Castelfiorentino. Abbiamo creato tutti assieme questa collana che seguirà tutte le prossime mostre diffuse. In questi volumi scoprirete i progetti, le voci e le tracce che abbiamo lasciato.
Buona lettura.
Maria Vittoria Gozio