Quattro serate musicali da assaporare in alcuni dei luoghi-simbolo più importanti della cultura castellana: il Monastero di Santa Maria della Marca, il Centro Culturale Cambio e il Teatro del Popolo. Da mercoledì 4 giugno (ore 21.00) prende il via il “Giugno musicale castellano”, rassegna concertistica organizzata dall’Associazione “Orpheus” in collaborazione con il Comune di Castelfiorentino, l’Associazione Amici della Lirica U. Borsò” e la Filarmonica “G. Verdi”, che sarà aperta da quest’utlima nel cortile interno di Santa Maria della Marca, antico insediamento le cui origini risalgono alla visita che San Francesco fece a Castelfiorentino nel XIII secolo. Il concerto della Filarmonica sarà affiancato dagli allievi che hanno partecipato ai progetti realizzati in ambito scolastico (due classi, con fiati e percussioni) dalla Bandina diretta da Martina Fondati (formata da allievi e insegnanti della scuola di musica di Castelfiorentino) e dal gruppo di ottoni Squilli-Brass diretti da Jasmine Conti vincitore di recente al concorso “Riviera degli Etruschi” di Piombino.
Mercoledì 11 giugno al Teatro del Popolo (ore 21.00) spettacolo teatral-musicale dal titolo “Mozart Vs Salieri”, una leggendaria rivalità tra teatro e musica, promosso dall’associazione “Amici della Lirica Umberto Borsò”. La serata, che viene proposta per il bicentenario della morte di Antonio Salieri (1825), trae spunto da questo piccolo dramma nel quale viene narrato il presunto avvelenamento messo in atto ai danni di Mozart da Salieri stesso, e che ha contribuito in maniera determinante alla mitizzazione della morte di Mozart, avvenuta prematuramente dopo una rapida quanto spietata malattia, in circostanze non chiare. Due personaggi che rappresentano due mondi contrapposti: Mozart, talento innato senza confini e ineffabile quasi inconscio del raggio divinità che porta in sé, e Salieri, che rappresenta il merito, ossia l’ordine e la perseveranza degli uomini onesti e rigorosi, rispettosi della gerarchia ma talvolta anche della mediocrità. La parte musicale dello spettacolo è affidata all’Orchestra Orpheus (diretta dal M°Gabriele Centorbi), al Coro Lirico Castellano dell’Associazione Amici della Lirica Umberto Borsò e ad un importante cast di cantanti giovani cantanti lirici, la maggior parte selezionati e premiati nell’ambito del “Premio di canto Lirico Umberto Borsò” edizione 2025.
Giovedì 12 giugno nel cortile di Santa Maria alla Marca concerto Jazz sotto le stelle a cura di Claudio Fontanelli che avrà come titolo “Il jazz e gli anni 900”. Mercoledì 18 Giugno finale della rassegna al Centro Culturale “Cambio” con l’orchestra di archi “Orpheus” diretta da Giovanni Mancini intitolata “La viola e il Contrabbasso” con la partecipazione di Massimo Nesi (violino) Osvaldo Dal Boni (viola) e Franco Pianigiani (contrabbasso). Al concerto parteciperanno anche il gruppo degli archi della scuola di musica di Castelfiorentino.
L’ingresso a tutte le serate della rassegna è libero.
“Per la nostra Associazione e per tutti i ragazzi che frequentano la scuola di musica – osserva il direttore Stefano Mangini – una bella opportunità di confrontarsi e poter ascoltare un repertorio musicale molto stimolante”.
“Il Giugno Musicale Castellano – osserva l’Assessore alla Cultura, Franco Spina – è sicuramente uno degli appuntamenti che maggiormente qualificano e valorizzano i luoghi dove si fa Cultura a Castelfiorentino: Il Teatro del Popolo, uno dei teatri storici più importanti della Toscana, il Monastero di Santa Maria della Marca, dove a breve saranno avviati i lavori di restauro della Chiesa, e infine il nuovo Centro Culturale Cambio, che ospita eventi espositivi di alto livello. Ma è anche una rassegna dove si concede visibilità e spazio, adeguato e appropriato, alle associazioni musicali presenti nel nostro territorio, le quali offriranno al pubblico un ampio e diversificato repertorio, con generi che vanno dalla Lirica al Jazz, per andare incontro alle preferenze di tutti. Sono pertanto sicuro che la cittadinanza non mancherà di apprezzare il loro impegno e la loro professionalità”.
Per ulteriori informazioni: stefamangini@katamail.com, 3482839708.

